Centri estivi nella storia CSI

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Da 2019 Altum Park di S. Desiderio, sulle alture di Genova, è il sito di riferimento per le discipline sportive outdoor del CSI.

Le 12 settimane di centri estivi, appena concluse, hanno fatto registrare numeri straordinari con  più di 1.000 presenze fra bambini e ragazzi: quelli cosiddetti “ residenziali”, gli Educamp CONI, organizzati direttamente  con un format di cinque giorni , e quelli che sono saliti a S. Desiderio per singole giornate.

 

Altum, con il suo ricco palinsesto di sport e bellissime esperienze in mezzo alla natura, è da sempre “ una casa” ospitale ed accogliente per tutti.

“ Il Centro Sportivo Italiano  è nato  nelle parrocchie e negli oratori e negli stessi luoghi sono stati “inventati” i centri estivi. Il nostro ente ha storicamente le competenze migliori  per organizzare, direttamente o indirettamente, queste iniziative che offrono un servizio essenziale alle famiglie. Un servizio sottolinea Enrico Carmagnani Presidente CSI Genova– che è inteso sempre  come opportunità educativa e per il quale non fa mancare il sostegno, formativo e logistico, per le molte realtà affiliate.”

 

E’ ormai consolidata la collaborazione con la FIE, Federazione Italiana Escursionismo, il CAI e Legambiente Liguria che ha consentito di affiancare alle attività sportive in natura laboratori di educazione ambientale e di guida all’escursionismo.

Oltre ad Altum Park, che ha ospitato anche alcune associazioni che si occupano di ragazzi “ speciali” ed  un mini- ritiro della Superba Rugby Genova, il marchio CSI, soprattutto per la formazione degli operatori, lo si trova in moltissimi centri estivi di società affiliate sul territorio.

Solo per citarne alcune l’Asd Crocera Stadium a Sampierdarena, Genova Sport College in via Zara, l’Istituto Don Bosco di Quarto.

La parola più significativa del 2023 è  “ Sinergia”, specialmente in questi anni di ripresa dopo le grandi difficoltà causate dalla pandemia.

Una sinergia fra la Arcidiocesi di Genova con le sue parrocchie ed oratori, il CONI Liguria, Sport e Salute S.p.A: fra i risultati più importanti ci sono  quelli ottenuti nel centro storico con l’attività estiva  presso gli oratori La Salle e Lomellini: era stata preceduta, qualche mese fa ,dal bellissimo progetto “ Carruggi in Sport” del quale CSI Genova è stato capofila.

“Numeri a parte bisogna  evidenziare la presenza, presso i centri estivi 2023, sia di ragazzi stranieri, o di origine straniera, anche tra gli educatori, sia di disabili coinvolti, ove possibile, in attività con ragazzi normodotati- sottolinea Enrico Carmagnani-. Si tratta dell’ennesima conferma, se ce ne fosse ancora bisogno, del significativo ruolo sociale che il CSI ha da sempre e che vuole mantenere in futuro. In caso contrario non sarebbe  CSI.”


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