Coppa FIDAE, giornata conclusiva.

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Seconda ed ultima giornata della Coppa FIDAE 2023 di calcio  riservata alle scuole paritarie medie e superiori.

Istituto Don Bosco ha vinto nella categoria delle classi prime, Calasanzio  nel mini torneo delle seconde medie ed Emiliani in quello delle terze.

Il Cnos di Quarto ha prevalso nel biennio superiori mentre la squadra del Cnos di Sampierdarena è stata la migliore  nella categoria del triennio.

In poco meno di 4 ore si sono giocate 44 partite e realizzati 120 gol: questo evento è da sempre uno dei fiori all’occhiello del CSI di Genova che ha messo a disposizione anche tre arbitri, Carlo Cecchini, Mariano D’Asaro e Salvatore Giordano, protagonisti di un vero e proprio tour de force.

Si è giocato anche a pallavolo femminile e  la squadra del Don Bosco ha vinto in finale con Calasanzio.

Ha assistito agli ultimi incontri della mattinata, premiando poi con coppe e medaglie tutti i partecipanti, il Coordinatore regionale di Sport e Salute S.p.A. Michela Carfagna.

“”Oggi è un evento importante per Sport e Salute che, in qualità di braccio operativo del Dipartimento dello Sport ed agendo proprio nell’ambito della scuola, del sociale e dell’inclusione, desidera essere vicino ad iniziative come questa del CSI  di Genova e degli istituti  paritari riuniti nella FIDAE. E’ significativo-  dice Michela Carfagna– peraltro essere qui , al Don Bosco di Sampierdarena,  un quartiere dove siamo già attivi  con progetti importanti come “Sport nei Parchi e Quartieri”. Voglio quindi ringraziare proprio il CSI, già in prima linea anche su progetti nazionali di Sport e Salute, per averci invitato a condividere questa bella giornata e per averci fatto incontrare i ragazzi delle scuole genovesi ed i loro insegnanti.”

Oltre a Michela Carfagna  c’erano i presidenti del CSI di Genova e del CSI Liguria, Enrico Carmagnani e Luca Verardo, don Maurizio Lollobrigida, Delegato regionale Cnos Fap Liguria

Sui bellissimi campi, appena rifatti dell’Istituto Don Bosco di Sampierdarena, si respirava una piacevole atmosfera da oratorio dove sport, inclusione ed educazione sono stati, storicamente, elementi concatenati.

Poi tutti cercavano di vincere, c’è stato anche qualche momento agonistico un po’ acceso, ma d’altra parte si contendevano un pallone ragazzi più grandi e smaliziati, rispetto ai “ puri” delle elementari del 30 maggio.

Nella stessa squadra non di rado si vedevano giocatori con  maglie diverse, molto “gettonate” quelle di squadre professionistiche, ma il “linguaggio  magico del calcio” faceva sì che in campo ci si riconoscesse senza eccessivi problemi : un’atmosfera un po’ vintage che ricordava anche le mitiche sfide a pallone in piazzetta.

La Coppa  è giunta all’8° edizione  e Padre Andrea Melis, Presidente FIDAE Liguria, ne è da sempre un appassionato sostenitore.

“ E’ una manifestazione che rappresenta soprattutto un momento, più leggero , ma comunque pedagogico d’incontro, dove c’è la voglia di vincere ma anche semplicemente di conoscersi e giocare insieme rispettando l’altro. E’ un’occasione anche per sottolineare i valori profondi dei nostri istituti. Affiliati alla FIDAE sono 36 in tutta la Liguria, più due del Basso Piemonte. Abbiamo circa 19.000 alunni e 1.300 docenti fra scuola primaria, secondaria di primo grado e secondaria di secondo grado. Le nostre scuole- sottolinea Padre Andrea Melis hanno una parità giuridica formale ma, ricevendo pochi contributi  dallo Stato devono essere finanziariamente autonome. Dopo la crisi della pandemia registriamo un lieve ma confortante aumento delle iscrizioni che ci fa ben sperare per il futuro.


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