La resilienza dello sport di base

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Quest’estate ci siamo esaltati per i successi degli atleti italiani a Tokyo, Olimpiadi e Paralimpiadi, per la vittoria della nazionale di calcio, per i titoli europei, maschile e femminile, nel volley.

Che bello sentire l’inno di Mameli, mentre magari scendeva anche qualche lacrimuccia.

Sono stati momenti importanti, “iniezioni  adrenaliniche di ottimismo, per una ripresa dell’intero “sistema Paese”, anche del settore  sportivo, fiaccato dall’emergenza Covid.

Le medaglie, i titoli sui giornali, articoli che a volte debordavano nella dolciastra retorica, non possono però esimerci dall’osservazione della realtà, tutt’altro che rosea, dell’attività di base.

In gioco c’è la compattezza  e l’equilibrio della società, perché  “etica, morale ,spirito di servizio, sono aspetti  importantissimi dello sport di base, quello davvero inclusivo, dove contano corretti stili di vita, e la disponibilità a farsi carico di chi è meno performante “ come ricorda il presidente del  CSI Nazionale Vittorio Bosio.

Sono motivazioni, stimoli, che spronano decine e decine di dirigenti sportivi sul territorio, impegnati sul campo, a non arrendersi, anzi a triplicare l’impegno, a fare sacrifici economici.,

Persone che aguzzano l’ingegno per inventarsi nuove soluzioni, per fare in modo che non si disperda il patrimonio umano, giovani ma non  solo, che fa sport.

“Facilitiamo l’accesso ai nostri impianti, senza catalogare gli utenti in “ buoni “ e “cattivi “-dice Andrea Biondi Presidente Asd Crocera Stadium– per questo proponiamo, dalla prossima settimana,  tamponi rapidi prima dell’accesso in vasca  a prezzi davvero concorrenziali anche rispetto a quelli delle farmacie: 5 euro per gli under 18 ed 8 euro per gli over 18. Gratis per gli atleti agonisti. Non vogliamo agevolare chi non si vaccina ,abbiamo fatto richiesta alla Asl per farlo anche nelle nostre strutture, ma vogliamo semplicemente aiutare i genovesi a tornare a fare sport, in sicurezza, pagando un servizio, obbligatorio per legge, un po’ meno. “.

Nella fascia d’età 12-18 anni sono parecchi i genitori dubbiosi se far fare o no il vaccino ai loro figli: bisogna rispettarli, parlare con loro ed evitare “abbandoni “ da parte di ragazzi che potrebbero avere interessanti prospettive agonistiche.

Andrea Biondi, oltre ad essere presidente dall’ Asd  Crocera  Stadium, società affiliata al Centro Sportivo Italiano, è  membro della Federazione Italiana Nuoto ed è al vertice del consorzio di piscine, “ Insieme si Vince “ , nato in piena emergenza Covid.

Anche alla piscina Gropallo di Nervi, recentemente è stata inaugurata con la nuova gestione,  saranno proposti i tamponi  rapidi, con risultato entro venti minuti e prezzi calmierati, utilizzando l’ambulatorio interno.

Stessa formula, cambiando disciplina sportiva, sarà offerta al Palagym  Assarotti.

Secondo stime attendibili la perdita di frequentatori di palestre oscilla fra il 30 e il 40 %: più contenuto il calo in piscina con un meno 10-15 %.

 

Sul territorio,  “questione tamponi “ a parte , ci sono tante  società sportive che provano letteralmente a fare “ miracoli “ per proseguire l’attività di base.

Un esempio concreto è il calcio giovanile del CSI di Genova :  fra metà maggio e giugno sono stati organizzati 5 tornei,98 partite disputate, con un vero “ gioco  di squadra “, nonostante l’emergenza legata al coronavirus, per fare in modo che i ragazzi tornassero a giocare a pallone.

Anche il settore basket  del Centro Sportivo di Genova ha avuto buoni risultati con l’attivazione, per la prima volta nella storia, di un torneo Open.

Quest’anno, nonostante il vaccino ,la situazione per lo sport di base, essenziale per la crescita della persona e come strumento per la salute ed il benessere sociale, resta  però estremamente complessa.

In vista della stagione 2021-22 è bello però sottolineare la resilienza ma anche la vitalità, la voglia di  scommettere, nonostante tutto, sul futuro di diverse società affiliate da poco o da molto tempo al CSI             .

Le citiamo un po’ a caso, scusandoci se dimentichiamo qualcuno, come bellissimi esempi da seguire.

 

Per la  mountain bike segnalazione d’obbligo per la RAD MTB School e per  la Genova MTB S. Eusebio, la Sport &GO che propone varie discipline.

Per il calcio giovanile, da sempre settore trainante del comitato di Genova del  CSI, ricordiamo CDM  FutsalVecchio Castagna, Fulgor, Sei Sport Assarotti,  S. Giovanni Battista Sestri Ponente, San Siro Struppa, S. Desiderio, La Salle, Polisport PieveMarcellineMeeting Borgoratti, Albaro, San Siro Nervi.

Tutto bello quindi ? Non proprio.

Purtroppo alcune realtà, legate soprattutto a parrocchie, sono sparite.

Altre sono state assorbite da società più strutturate con la perdita però di valori ed identità.

Come ha ricordato recentemente il presidente nazionale del CSI Vittorio Bosio “ sembra che davvero in pochi abbiano piena consapevolezza del nostro meraviglioso mondo, con il rischio che l’indifferenza lasci spazio a proposte e leggi che, senza volerlo, finiscono purtroppo per distruggere il terreno di coltura dello sport di base “

 

 

 

 


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