Qualcuno non capisce lo spirito CSI

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Esterno giorno, impianto polisportivo S. Biagio, temperatura quasi estiva: si gioca la  sesta giornata del Torneo “ Tutti in Campo”, quello riservato ai bambini più piccoli nati nel 2016-17-18.

C’è formalmente una classifica ma conta davvero poco se si pensa che chi arriva ultimo prende la coppa più bella.

Il Torneo, davvero particolare, nato anni fa da una felice intuizione di Lucio De Bernardis, ha anche caratteristica ludica con una  staffetta di corsa pre partita ed una sfida di calci di rigore alla fine.

Sabato scorso purtroppo qualcuno, recidivo, nonostante pacata “ moral suasion”, ha dimostrato di non capire.

Il regolamento consente di schierare bambini nati nel 2016 ma se il risultato è ormai acquisito dopo due tempi, quando questo calciatore tecnicamente e fisicamente sembra “ il padre” degli altri bambini, lasciarlo in campo è sintomo di poca sportività, intelligenza, mancanza di rispetto verso gli avversari e capacità educativa.

Scelte assurde magari per “ prendersi qualche soddisfazione dopo che la stessa squadra ha subito valanghe di gol in Federazione”.

Non entriamo nel merito di cosa fa la  FIGC: il CSI è altra cosa e non può essere usato come “sfogatoio”, soprattutto in questo Torneo, per frustrazioni e rivalse di allenatori, dirigenti e genitori.

Parzialmente da censurare anche il comportamento del commissario di campo che, suo malgrado, nonostante sia stato sollecitato da alcuni genitori ad intervenire perchè preoccupati per l’incolumità fisica dei loro figli, ha contribuito ad aumentare la tensione, tutto a discapito dei bambini: doveva limitarsi, dopo aver invitato più volte l’allenatore ad avere un comportamento sportivo, a redigere un dettagliato rapporto al pari di quello dell’arbitro.

Nel week end del 25.26 marzo ci sono state, nei vari campionati, 20 partite che è il record stagionale :  è stato messo a dura prova quindi il designatore Leo Velonà considerando l’organico ridotto di arbitri.

Nella categoria “ Juniores” a 7 la capolista S. Desiderio vince con gli Amici Campetto Lagaccio che ha avuto il merito di bloccare sullo 0-0 la più quotata avversaria nel primo tempo.

Più netto il successo di S. Siro Struppa, che insegue ad 8 punti di distanza, in trasferta a Fumeri con Fulgor.

Consolida il terzo posto Seminario Arenzano che ha la meglio 7-2  su CDM Futsal.

Nel campionato “ Ragazzi” Moconesi vince in trasferta  con il Chiappeto e raggiunge in testa alla classifica a 40 punti CDM Futsal che ha riposato.

Vecchio Castagna “ Gialli” impone il pareggio a Vecchio Castagna “ Blu”: come in tutti i derby spesso le squadre favorite alla vigilia faticano di fronte ad avversari fortemente motivati.

Al quarto posto troviamo S. Desiderio che con un 3-2 ha regolato solo alla distanza un ottimo S. Siro Struppa.

Bellissima vittoria in trasferta 7-2 del Nuova Oregina con il più quotato S. Giovanni Battista.

Il  campionato Sport &  GO “ Under 12” laurea campione con tre giornate di anticipo CDM Futsal che ha battuto nettamente  i più immediati inseguitori, il S. Siro Struppa: i ragazzi  di Franco De Benedictis acquisiscono il diritto a partecipare alle finali nazionali in programma a Nova Siri( Mt) dal 14 al 18 giugno 2023.

Nelle altre partite Polisoccer vince sul campo di Corso Marconi con Vecchio Castagna: ora le due squadre sono distanziate di un solo punto, rispettivamente quarta e quinta in classifica.

Uno dei risultati più sorprendenti del week end è stato il successo, 4-2, di Sei Sport Assarotti a Fumeri con Fulgor Verdi. Sempre a Fumeri partita ricca di gol ed emozioni fra Fulgor e Vecchio Castagna “ Gialli” con successo dei padroni di casa 9-4.

Nel campionato “ Under 10”, Sei Sport Assarotti, già campione dalla settimana scorsa, continua ad essere “ rullo compressore”: vince 6-1 con Fulgor “ Gialli” tagliando anche il traguardo dei 100 gol stagionali realizzati finora.

Per il secondo posto  Fulgor vince in trasferta con S. Siro Struppa mentre Vecchio Castagna è stato clamorosamente battuto da S. Siro Nervi: una delle squadre più in forma del momento con un crescendo di risultati davvero significativo nelle ultime settimane.

3-3 sul campo di via Zara fra Genova Sport College e Fulgor “ Verdi”: partita bellissima, giocata con grande fair play e continui ribaltamenti di fronte.  Una delle regole non scritte del calcio è che “ chi sbaglia tanti gol viene castigato”. All’ultimo minuto pareggio di Andrea Carlini su punizione per il Genova Sport College.

S. Giovanni Battista infine regola 3-1 The Shire e consolida il quarto posto a quota 24 punti.

Il prossimo week end in programma 15 partite: poi ci sarà la sosta pasquale.


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