Riunione del consiglio regionale CSI

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Nei giorni scorsi in modalità online si è svolta la prima riunione operativa del CSI della Liguria dopo le elezioni.

La seduta si è aperta con un doveroso omaggio ad Adriano Bianchi, dirigente ciessino recentemente scomparso, che ha sempre rappresentato con abnegazione e coerenza i valori della nostra associazione.

All’ordine del giorno della riunione molti temi che rappresentano anche una sorta di piano programmatico dei primi mesi della presidenza di Luca Verardo.

Partirà entro la fine di maggio un corso di formazione per i dirigenti dei comitati territoriali.

I moduli riguarderanno l’ordinamento e la riforma sportiva, le tutele assicurative ed il Terzo Settore.

Luca Verardo ha anche presentato un modulo formativo-informativo che riguarderà l’impiantistica sportiva con l’Arch. Enrico Rocchi, Vice consulente regionale del CONI per questo settore: sarà organizzato in presenza appena possibile.

Molte novità si annunciano da Regione Liguria con i patti di sussidiarietà per lo sport ai quali il CSI vuole partecipare, da protagonista, con progetti specifici.

Due bandi riguardano gli anziani e i disabili con attività che si svolgeranno  prevalentemente online, su Facebook, ma non si esclude comunque anche in  presenza.

Il terzo bando, non ancora pubblicato, riguarda i giovani.

E’ un filone che naturalmente interessa il  CSI, da sempre attento ai valori sociali dello sport.

Nel 2024 Genova sarà Capitale Europea dello Sport e Vittorio Ottonello, consigliere delegato del Comune per questa materia, ha chiesto agli enti di promozione sportiva, fra i quali il CSI, di aderire a due progetti.

Il primo di attività motoria e propedeutica  sportiva  nelle scuole primarie, il secondo di avviamento al nuoto per i bambini sempre della scuola primaria.

Da qui al 2024 poi Genova dovrà diventare la sede di finali o eventi nazionali delle discipline sportive del CSI: sarà una vetrina importante da sfruttare per la nostra associazione ed un’occasione per decine e decine di ragazzi, provenienti da tutta Italia, per conoscere la città con le sue eccellenze storiche, ambientali e culturali.

Il coordinatore tecnico regionale Gian Maria Baldi ha raccolto l’invito del presidente Luca Verardo e del commissario straordinario del comitato di Savona Maurizio Caterina di implementare il circuito regionale individuando, con i responsabili territoriali, le possibili discipline sportive.

Cristiano Simonetti, neo consigliere nazionale del CSI, ha sinteticamente riferito quanto emerso dalla prima riunione del consiglio nazionale: dopo le elezioni c’è stato un notevole rinnovamento dei membri ed è emerso grande entusiasmo per andare avanti nonostante il momento di grandissima difficoltà a causa della pandemia.

Emanuele Filippi, nuovo responsabile amministrativo del CSI Liguria, ha presentato il bilancio consuntivo e quello preventivo : è già stato inviato a tutti i consiglieri e in una prossima riunione sarà formalmente approvato.

Sarà pronto entro qualche settimana invece il sito internet del CSI Liguria: lo ha presentato in anteprima Enrico Carmagnani, presidente del CSI di Genova, esperto di marketing e comunicazione.

Uno strumento agile, di supporto ai comitati territoriali, che dovrà anche esaltarne le buone prassi e le eccellenze.

Ci sarà spazio nel sito per notizie sull’attività sportiva di carattere regionale, sull’attività sociale.

Altre sezioni saranno dedicate ai contatti, alla formazione per i dirigenti dei singoli comitati, ai servizi offerti alle società.

Non mancheranno i riferimenti alle diocesi locali:  il CSI, fin dalla sua fondazione nel 1944, è l’ente di promozione sportiva di riferimento della conferenza episcopale italiana.


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