Sport e natura: nasce Zena Trail Builders

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“Eravamo tre amici nei pressi di forte Ratti, sulle alture di Genova: un giorno abbiamo incontrato altri bikers con la nostra stessa passione e ci siamo messi insieme fondando la nostra associazione”.
Così con semplicità Lino Macaluso, presidente dell’Asd Genova MTB S.Eusebio racconta come sono iniziate le cose, nel novembre del 2017.
Il primo obbiettivo è stato quello di pulire i sentieri del comprensorio, poi c’è stata la restituzione di qualche area alla comunità: infine hanno bonificato una zona, in collaborazione con il servizio anti- incendio boschivo della Val Bisagno.


Una volta recintata è diventata la sede della società dove vengono organizzati corsi di mountain bike per bambini dai 5 ai 12 anni.
Prima, per un paio di anni, le lezioni venivano effettuate in un vecchio campo di calcio abbandonato e messo in sicurezza.
I ragazzi più grandi , invece, escono con gli adulti sulla parte sentieristica.


La società ha donato al quartiere di S.Eusebio anche, con l’aiuto di alcuni sostenitori, una stazione meteo inserita nella rete di Limet.
Si trova presso la “Casa di fraternità”, un centro autogestito per anziani.
L’Asd MTB Genova S.Eusebio, 140 soci circa, è affiliata da tre anni al Centro Sportivo italiano.
Per la valorizzazione del territorio della città metropolitana genovese il 28 gennaio, dopo mesi di preparazione, è ufficialmente nato il “Consorzio Zena Trail Builders”: l’associazione di S.Eusebio ne fa parte insieme ad altre otto.
“Siamo state fra le prime associazioni trainanti di questo progetto- dice Lino Macaluso– che copre un territorio che parte dal monte Moro e comprende S.Desiderio, S.Eusebio, Righi, il monte Figogna, il passo del Turchino, Mele, il monte Gazzo, il monte Antola, la zona di Montoggio. L’idea di fondo è quella di convogliare e sviluppare eventi sui sentieri. Fare attività di prevenzione anti-incendio, raccogliere rifiuti con l’ambizione di educare le persone a non lasciarli nei boschi“.


Il Consorzio Zena Trail Builders lavorerà insieme alle istituzioni, alle associazioni, a tutti coloro che hanno davvero a cuore la cura e lo sviluppo del nostro territorio.
L’obbiettivo, ambizioso, è quello di far diventare Genova, città di mare ma anche con alture splendide, la capitale italiana dell’outdoor, con importanti ricadute turistiche, anche in vista del 2024 quando sarà capitale europea dello sport.
Un obbiettivo condiviso dal CSI che guarda con sempre maggiore attenzione alle attività all’aria aperta, in mezzo alla natura, come dimostra la nascita di Altum Park di S.Desiderio, struttura di riferimento dal maggio 2019 del nostro ente di promozione sportiva per tutte le discipline outdoor.


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