Sport per curare le dipendenze

“ Un Calcio all’azzardo” non è stato solo il titolo di un riuscitissimo Torneo, ma lo slogan evocativo ed efficace che ha contraddistinto un percorso iniziato mesi fa e che si è concluso lo scorso week end sul campo di S. Desiderio.

Sono stati coinvolti una sessantina di ragazzi alle prese con varie dipendenze e che, attraverso lo sport, hanno riscoperto valori che per loro potrebbero rappresentare l’inizio di una seconda vita.

Il progetto, ideato da “ Stelle nello Sport” e promosso insieme a Regione Liguria, Alisa ed Asl 3 Genovese, ha avuto l’egida del CSI che da sempre si riconosce in questi valori.

“L’inclusione, la possibilità di far svolgere attività  davvero a tutti ,lo sport educativo e come possibilità di socializzazione– dice Enrico Carmagnani Presidente CSI Genova– è nel nostro DNA. In una bellissima giornata come questa vorrei ricordare l’amico e dirigente del nostro ente, Adriano Bianchi, che ideava e credeva molto in questi progetti con l’incrollabile convinzione che anche chi sbaglia merita una seconda possibilità”.

Ai danni del gioco d’azzardo(ossessione e dipendenza, impulsività, distorsione della realtà, disorganizzazione sul lavoro, depressione, isolamento sociale, ansia, maggiore propensione all’uso di droghe ed alcol) sono stati contrapposti i benefici  della pratica sportiva(anteporre gli obbiettivi collettivi a quelli individuali, rispetto delle regole) che generano autostima.

“Oggi mi sono anche commosso a vedere questi ragazzi, con problematiche varie, che da due mesi si sono allenati, due volte alla settimana, per arrivare qui. Ho visto tanta passione- dice Michele Corti “ Stelle nello Sport”- e l’unico azzardo in questa giornata è stato un dribbling riuscito, un gol con tiro da lontano, uno schema particolare.  Abbiamo visto il gioco pulito, con partite anche agonisticamente “ accese” ma sempre all’insegna del fair play grazie agli arbitri del CSI Salvatore Giordano e Johnny Meja”.

Quattro le formazioni partecipanti al Torneo “ Un Calcio all’Azzardo”: il Ceis Genova, la Cooperativa Sociale Ma.Ris, Asl 3 Velox ed Asl 3 Telepass.

Per la cronaca ha vinto la formazione del Ceis guidata in panchina da Franco Bobba e Maurizio De Venuto ma l’applauso accomuna davvero tutti i giocatori con gli allenatori che li hanno accompagnati in questa avventura: Matteo Gradorio, Gianni Polese, Stefano Nessi, Carlos Tolala e Fabrizio Vignolo.

Hanno assistito alla finale e premiato tutti i protagonisti gli ex giocatori di Genoa e Sampdoria ed allenatori, Claudio Onofri ed Enrico Nicolini.

“ E’ paradossale essere ringraziati da questi ragazzi- dice Claudio Onofri– quando dovremmo essere noi a farlo. Un avvenimento davvero emozionante”.

Anche Enrico Nicolini   ribadisce di essere sempre molto contento di partecipare a questi eventi e sottolinea che “  per fare questo tipo di manifestazioni c’è un lavoro preparatorio notevole,  tanta gente che impiega il proprio tempo, fa sacrifici per seguire i ragazzi”.