Trofeo Young Swim a Rapallo

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Sabato 18 maggio presso la piscina comunale di Rapallo si è svolta la prima edizione di Young Swim 2024:una manifestazione sperimentale, organizzata dal CSI di Genova e dall’ASD Freeswimmer, con l’obbiettivo di coinvolgere ragazzi dai 7 ai 14 anni, non tesserati per la Federazione ma che praticano l’attività natatoria in modo ludico e continuativo durante l’anno con i corsi.
La finalità è quella che si possano confrontare in una gara in relazione alle loro capacità ed alla categoria corrispondente all’ età.
E i nomi delle categorie, “cavallucci”, “coccodrilli” e “squali”, dicono molto sullo spirito dell’evento.

Hanno partecipato 34 piccoli atleti in rappresentanza di Vita S.S.D, che ha ottenuto 21 vittorie individuali e 2 nelle staffette 4 X 50 metri SL,e Rapallo Nuoto, 5 vittorie individuali ed una nella staffetta 4X50 metri SL nella categoria “ Coccodrilli”.

“ Come prima edizione sono molto soddisfatto ed anche per noi è stato un test proficuo per fare meglio in futuro. I ragazzi ed i loro genitori hanno manifestato gioia e grande entusiasmo per una splendida giornata di sport- dice Andrea Cadilli Presidente ASD Freeswimmer– iniziata alle 14.30 con il riscaldamento in vasca, proseguita dalle 15.00 con l’avvio delle gare e conclusa alle 17.00 con le premiazioni”

Destinatari del progetto Young Swim del CSI sono soprattutto i ragazzi che hanno imparato a nuotare tardi rispetto ai loro coetanei.

Viene proposta quindi una nuova opzione, più easy, magari  con uno o due appuntamenti durante l’anno pensati per promuovere questo sport anche dal punto di vista competitivo, ma in giusta misura, davvero per tutti.

L’obbiettivo degli organizzatori non è quello sostituirsi alla FIN ma di preparare anche un percorso di avvicinamento al tradizionale circuito regionale di nuoto del Centro Sportivo Italiano da alcuni anni organizzato in modo impeccabile dai comitati di Imperia- Sanremo e Savona- Albenga.

“ La prossima stagione vorremmo inserire nel calendario del circuito anche una prova a Rapallo con l’ambizione- auspica Andrea Cadilli- di coinvolgere altre società del levante e di Genova”

 


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